Cita da Andrea su 27 Novembre 2020, 16:24

Le piante hanno sviluppato nel corso del loro processo evolutivo, svariati meccanismi di difesa per proteggersi da funghi, virus, batteri, insetti. Esistono svariate sostanze chimiche in grado di attivare nella pianta, meccanismi di difesa necessari a proteggerla dagli attacchi di varia natura. Queste sostanze vengono chiamate “INDUTTORI DI RESISTENZA”. Nel caso di meccanismi di difesa contro funghi e batteri esistono vari composti che se somministrati esternamente alle piante attivano i meccanismi di difesa. Il meccanismo di resistenza si attiva non appena l’agente patogeno riesce a penetrare nei primi spazi intercellulari e viene identificato

chimicamente. Il segnale biochimico prodotto viene inviato all’intera pianta fino alle radici e rende la pianta stessa in grado di resistere anche agli attacchi futuri. Questi complessi meccanismi di autodifesa fanno parte dei fenomeni noti come SAR (RESISTENZA SISTEMICA ACQUISITA).

Nel caso di meccanismi di difesa contro insetti, acari e nematodi esistono in natura un gran numero di molecole naturali che consentono alle piante di difendersi. In modo sintetico possiamo raggruppare in quattro differenti classi le sostanze prodotte dalle piante per difendersi dagli insetti fitofagi:

REPELLENTI sono definite le sostanze che allontanano l’insetto parassita perché irritanti o perché rilasciano odori sgradevoli;

INIBENTI DELL’ALIMENTAZIONE sono definite quelle sostanze che una volta ingerite inducono l’insetto a non di alimentarsi;

REGOLATORI DI CRESCITA sono definite quelle sostanze che impediscono agli insetti di raggiungere la fase riproduttiva;

NEUROTOSSICI sono quelle sostanze che interferiscono con il sistema nervoso dell’insetto causandone l’immobilizzazione.

I vantaggi nell’usare gli estratti vegetali per la difesa delle piante nei confronti dei fitofagi sono vari: rapidità di azione, sicurezza per l’operatore e il consumatore finale, assenza di tempi di carenza, rispetto dell’ambiente e degli insetti utili, difficoltà nello sviluppo di fenomeni di resistenza dell’insetto fitofago.

Di seguito vi illustriamo alcuni di questi agenti:

Bomber (contro peronospore ed oidii

Kappa O (contro insetti ed afidi)

Propolis (per aumentare le esistenze ai funghi e favorire l'impollinazione)

SolfoCal (contro oidii, muffe ed aumentare la resistenza meccanica dei frutti e foglie contro insetti)

Agilius (contro nematodi e insetti del terreno)

Byoltil((contro muffe e botriti)

Protendo (contro larve di insetti)

Ekoprop (per la concia delle sementi)